![Convegno Caritas sull'immigrazione]()
Il mondo digitale e la
tecnologia nell'
insegnamento dell'italiano agli
stranieri. È il tema centrale del progetto
PIER II (Protection, integration and education for refugees) portato avanti dalla
Caritas e presentato il
22 febbraio al convegno nazionale
"Innovazione nell'insegnamento della lingua italiana agli stranieri".
Il Presidente del Consiglio regionale
Antonio Mastrovincenzo è intervenuto in apertura dei lavori, sottolineando il ruolo fondamentale della
comunicazione nei percorsi di accoglienza e di integrazione dei migranti.
"Su questo tema – ha ricordato –
la Regione Marche ha promosso dal 2011 ad oggi corsi di lingua italiana e di educazione civica che hanno coinvolto 7mila e 500 stranieri, con investimenti per circa 2 milioni e mezzo di euro".
Risorse attinte dal Fondo europeo immigrazione (
FEI) e dal Fondo asilo integrazione migrazione (
FAMI), alle quasi si sono aggiunti i finanziamenti
FSE (Fondo sociale europeo), circa 250 mila euro, dedicati alle lezioni di lingua per i più piccoli,
"300 alunni stranieri – puntualizza Mastrovincenzo –
tra gli 11 e i 16 anni che hanno seguito i corsi, con buoni risultati nella diminuzione dell'abbandono scolastico".
Il presidente ha poi ricordato le numerose iniziative realizzate come Ufficio di presidenza sui temi dell'
integrazione, dell'
accoglienza, della
solidarietà, e ha citato la recente mozione approvata dal Consiglio sul Decreto sicurezza,
"alla quale è seguita la decisione della Regione Marche di procedere con il ricorso alla Corte costituzionale".
"Un tema complesso quello dell'immigrazione – evidenzia Mastrovincenzo -
sul quale bisogna avere oggi più che mai il coraggio di mettere la faccia, nonostante tutte le nostre azioni rischino di essere vanificate da interventi legislativi molto discutibili, o da azioni di forza, come lo sgombero di Castelnuovo di Porto, che ha coinvolto anche bambini perfettamente integrati nei percorsi scolastici".
"L'invito – ha concluso –
è quello di rafforzare la collaborazione tra istituzioni e associazioni, come la Caritas, per una società che alla paura preferisca i valori dell'umanità e della solidarietà".
PIER II è un progetto internazionale che coinvolge anche l'
Austria e la
Grecia, di cui sono partner Consorzio Communitas, Caritas Austria e l'ARSIS Youth Support Centre. Tra le sue principali attività sono previsti
corsi di formazione per gli insegnanti e lezioni di italiano ed educazione alla cittadinanza per rifugiati e migranti, soprattutto giovani, utilizzando come supporto didattico il
Tablet. In Italia PIER II ha coinvolto altre sei Caritas diocesane .