![Ambulanze, 118, Croce Gialla, soccorsi]()
Dopo mesi di confronto serrato con
ASUR e
Regione Marche, le Organizzazioni di Volontariato
ANPAS sono costrette a comunicare definitivamente che le numerose
criticità irrisolte interessanti il sistema del
trasporto sanitario (in regime di emergenza e non) non consentono loro di continuare a garantire i servizi di trasporto, costringendole a consegnare le
chiavi dei propri mezzi ai Sindaci dei Comuni ove esse hanno sede.
Nonostante il raggiungimento di un formale e dettagliato accordo tra le parti, sottoscritto in data
9 marzo 2018 a seguito di pregresse
azioni di protesta, a distanza di quasi quattro mesi si deve purtroppo rilevare che
la parte pubblica, ed ASUR in particolare,
ha disatteso tutti
gli impegni assunti ignorando completamente l’accordo firmato, in merito al quale ANPAS Marche ha invece onorato integralmente i propri impegni.
Pur stigmatizzando la
scorretta condotta dei soggetti, tutti di altissimo livello, intervenuti nella firma del suddetto accordo, ANPAS Marche ha tentato strenuamente
ogni possibile mediazione per giungere a condizioni di garanzia in merito ai
pagamenti attesi fin dal 2013 ed a
criteri di rimborso dei costi futuri rispondenti ai pronunciamenti di
ANAC e
UE, ed idonei a consentire la
sopravvivenza delle 45 associazioni aderenti.
Dopo mesi di inutili
incontri ed a fronte di gravissime
criticità amministrative rilevate, oltre che della palese
assenza di qualunque concreta volontà da parte di ASUR e Regione Marche di rispettare gli impegni assunti e di riportare alla normalità un sistema di fondamentale importanza per i cittadini marchigiani, occorre osservare anche lo svilupparsi di deprecabili
azioni ritorsive nei confronti delle associazioni ANPAS sul piano amministrativo e finanche operativo, in un contesto ormai privo di ogni razionale principio di gestione.
Duole prendere atto del
fallimento del pur apprezzabile
tentativo di coordinamento del Dott.
Fabio Sturani, in rappresentanza della Presidenza Regionale (con delega alla Sanità) che palesa l’esistenza di
dinamiche gestionali clamorosamente fuori controllo in cui neppure il governo regionale, pur apparentemente volendolo, riesce a porre vincoli ed indirizzi.
A fronte di tale situazione le 45 associazioni ANPAS della regione Marche, riunitesi a Sirolo (AN), hanno deciso in via definitiva ed irrevocabile di continuare la propria
attività per un tempo limitato, arrivando a consegnare le chiavi dei loro mezzi ai Sindaci dei propri comuni il giorno 9 luglio 2018, con una
manifestazione generale nell’intera Regione, ed interrompendo contestualmente ogni loro attività a favore di ASUR Marche e Regione Marche. Tale decisione è già stata comunicata formalmente ai
vertici della Sanità regionale.
Da ANPAS Marche