![Montemaggiore al Metauro]()
I consiglieri regionali Sandro Zaffiri e Marzia Malaigia del
Gruppo Consiliare Lega Nord-Marche sono scesi in strada davanti alla sede del TAR il 7 aprile, accanto ai cittadini di
Montemaggiore al Metauro che protestano per la decisione di effettuare la fusione dei Comuni nonostante si siano opposti attraverso un
referendum.
E' attesa infatti proprio per il 7 aprile la pronuncia da parte del TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) al ricorso presentato da 275 cittadini per annullare la delibera con la quale, 9 Consiglieri Comunali, hanno ignorato la
volontà democraticamente espressa dal popolo di Montemaggiore al Metauro, andando quindi incontro alla
fusione con i Comuni di Saltara e Serrungarina.
Successivamente a tale delibera i cittadini avevano sin dall'inizio sollevato la questione di incostituzionalità per non essere stata rispettata la volontà popolare emersa dal referendum.
Il Commissario Prefettizio avrebbe potuto revocare la delibera interrompendo il processo di fusione ma così non è stato ed i cittadini, a proprie spese,
sono ricorsi al TAR.
“La Lega Nord tutela da sempre la volontà espressa democraticamente cittadino - affermano i consiglieri regionali -
e uno strumento come quello del Referendum non può essere letto secondo interpretazione o lasciando spazio alla propria autonomia decisionale. Il responso al quesito referendario va rispettato ed applicato”.
“Siamo accanto ai 275 cittadini – concludono i consiglieri della Lega Nord-Marche - c
he vogliono riaffermare, con il loro ricorso, due principi costituzionalmente sanciti: la sovranità popolare e il diritto all’autonomia comunale”.